E’ ormai aprile e noi ragazzi siamo molto stanchi di andare a scuola, non vediamo l’ora di andare in vacanza e che sia il 9 giugno.

La temperatura calda di questi giorni ha riacceso in noi, forse in anticipo, la voglia di andare a mare.  Sono riaffiorate la stanchezza e la voglia di uscire, di stare all’aria aperta. Naturalmente gli insegnanti e le famiglie ci richiamano al dovere e, anche noi, ci rendiamo conto che non è il momento di abbandonarsi ai piaceri, però la temperatura calda di questi giorni non ci aiuta affatto.

Anche le diverse festività, come per esempio il 25 aprile appena trascorso o il primo maggio, hanno alimentato in noi la voglia di divertirci e sempre meno la voglia di stare a casa a studiare.

Abbiamo voglia di cambiare vestiti, di indossare capi leggeri, sandali, infradito e occhiali da sole.

E voi come vi sentite?

E’ proprio in questo periodo che iniziamo a fare delle considerazioni sull’anno scolastico quasi concluso, ripensando sia alle attività e agli eventi positivi, sia a quelli negativi.

E’ vero che la primavera porta con sé libertà e spensieratezza ma, forse, dobbiamo convincerci che non è questo il periodo di trascurare i doveri.

                                                                                                                        GIUSI A., SEBASTIANO M., JOSEPHIN M.